La Securities and Exchange Commission degli U.S.A. Ha Pubblicato Nuove Linee Guida che Potrebbero Accelerare l'Adozione Istituzionale dello Staking Liquido La Securities and Exchange Commission degli U.S.A. (SEC) ha pubblicato nuove linee guida che potrebbero accelerare l'adozione istituzionale dello staking liquido negli Stati Uniti, secondo fonti del settore. In una dichiarazione rilasciata martedì, la Divisione di Finanza Aziendale dell'agenzia ha delineato la sua visione secondo cui determinati accordi di staking liquido—inclusa l'emissione di token di ricevuta come stETH—non costituiscono transazioni di titoli. Il chiarimento rappresenta un progresso per l'industria della finanza decentralizzata (DeFi), che ha a lungo cercato certezza normativa sui modelli di staking. Mostra anche un potenziale cambiamento nel modo in cui i regolatori statunitensi affrontano le innovazioni basate su blockchain che coinvolgono rappresentazioni derivate di asset crypto. Lo Staking Liquido Riceve la Chiarezza Normativa Tanto Attesa Lo staking liquido si riferisce a un processo in cui gli utenti mettono in staking i loro asset crypto con un protocollo di terze parti e, in cambio, ricevono un nuovo token che rappresenta il loro deposito e le ricompense di staking maturate. Questi token di ricevuta—come stETH nel caso di Ethereum—permettono agli utenti di mantenere la liquidità mentre partecipano ancora allo staking di rete. L'ultima dichiarazione della SEC cerca di chiarire se questi accordi sono soggetti alle leggi sui titoli statunitensi. Per molti nel settore, la risposta arriva come una notizia gradita. Sam Kim, Chief Legal Officer della Lido Labs Foundation, ha descritto le linee guida come un momento di svolta: "Le linee guida della SEC di ieri che confermano che lo staking liquido e i token di ricevuta come stETH non costituiscono titoli forniscono la guida tanto necessaria di cui Lido e l'industria più ampia hanno avuto bisogno." Un Grande Giorno per Ethereum: Chiarezza della SEC sullo Staking Liquido Le linee guida della SEC di ieri che confermano che lo staking liquido e i token di ricevuta come stETH non costituiscono titoli forniscono la guida tanto necessaria di cui Lido e l'industria hanno avuto bisogno. Come il principale staking liquido... https://t.co/H2WN1BWKSF — Lido (@LidoFinance) 6 agosto 2025 Kim spiega che la chiarezza incoraggerà un'ulteriore partecipazione da parte di investitori istituzionali e piattaforme che in precedenza erano esitanti a causa dell'incertezza legale. Strada Spianata per l'Integrazione Istituzionale e delle Piattaforme Con il sollevamento della nebbia normativa, i protocolli di staking liquido potrebbero ora ottenere una più ampia accettazione da parte di exchange centralizzati, piattaforme fintech e società di investimento regolamentate. "Questo apre la porta a piattaforme, istituzioni finanziarie e utenti basati negli Stati Uniti per interagire con i protocolli di staking liquido più liberamente", ha detto Kim. "Senza il timore di attivare le leggi sui titoli, più protocolli potrebbero integrare i token di staking liquido, espandendo la loro utilità in tutta la DeFi." Rimuovendo il rischio legale percepito associato alle ricevute di staking, la posizione della SEC potrebbe aiutare ad aumentare la liquidità e l'utilità di tali token in tutto l'ecosistema finanziario statunitense. Gli Esperti Legali Delineano le Implicazioni per un Design di Token Più Ampio Gli analisti legali suggeriscono che il linguaggio della SEC sullo staking liquido potrebbe avere implicazioni più ampie oltre lo staking stesso. Jason Gottlieb, un partner di Morrison Cohen, ha affermato che l'approccio dell'agenzia riflette un'evoluzione logica nel modo in cui categorizza gli asset crypto e i derivati. "In sostanza, un token di staking liquido è solo una ricevuta su un token", ha detto Gottlieb. "Con la SEC che ora prende correttamente la posizione che i token di criptovaluta stessi non sono titoli, ha senso che una ricevuta per un token non sia una ricevuta per un titolo." Gottlieb aggiunge che questo ragionamento potrebbe influenzare future considerazioni normative sui bridge cross-chain e i token wrapped—meccanismi che si basano similmente su rappresentazioni in stile ricevuta. Un Passo Importante per la Maturità del Mercato Crypto Statunitense Come il più grande mercato di capitali del mondo, gli Stati Uniti rimangono una frontiera chiave per la crescita degli ecosistemi di asset digitali. Con i protocolli di staking liquido che ora operano secondo regole più chiare, i costruttori DeFi e gli attori istituzionali potrebbero trovare rinnovata fiducia per innovare e impegnarsi. Per stakeholder come Lido e altri importanti protocolli, l'ultima posizione della SEC è più di un indicatore legale—è un invito a crescere.La Securities and Exchange Commission degli U.S.A. Ha Pubblicato Nuove Linee Guida che Potrebbero Accelerare l'Adozione Istituzionale dello Staking Liquido La Securities and Exchange Commission degli U.S.A. (SEC) ha pubblicato nuove linee guida che potrebbero accelerare l'adozione istituzionale dello staking liquido negli Stati Uniti, secondo fonti del settore. In una dichiarazione rilasciata martedì, la Divisione di Finanza Aziendale dell'agenzia ha delineato la sua visione secondo cui determinati accordi di staking liquido—inclusa l'emissione di token di ricevuta come stETH—non costituiscono transazioni di titoli. Il chiarimento rappresenta un progresso per l'industria della finanza decentralizzata (DeFi), che ha a lungo cercato certezza normativa sui modelli di staking. Mostra anche un potenziale cambiamento nel modo in cui i regolatori statunitensi affrontano le innovazioni basate su blockchain che coinvolgono rappresentazioni derivate di asset crypto. Lo Staking Liquido Riceve la Chiarezza Normativa Tanto Attesa Lo staking liquido si riferisce a un processo in cui gli utenti mettono in staking i loro asset crypto con un protocollo di terze parti e, in cambio, ricevono un nuovo token che rappresenta il loro deposito e le ricompense di staking maturate. Questi token di ricevuta—come stETH nel caso di Ethereum—permettono agli utenti di mantenere la liquidità mentre partecipano ancora allo staking di rete. L'ultima dichiarazione della SEC cerca di chiarire se questi accordi sono soggetti alle leggi sui titoli statunitensi. Per molti nel settore, la risposta arriva come una notizia gradita. Sam Kim, Chief Legal Officer della Lido Labs Foundation, ha descritto le linee guida come un momento di svolta: "Le linee guida della SEC di ieri che confermano che lo staking liquido e i token di ricevuta come stETH non costituiscono titoli forniscono la guida tanto necessaria di cui Lido e l'industria più ampia hanno avuto bisogno." Un Grande Giorno per Ethereum: Chiarezza della SEC sullo Staking Liquido Le linee guida della SEC di ieri che confermano che lo staking liquido e i token di ricevuta come stETH non costituiscono titoli forniscono la guida tanto necessaria di cui Lido e l'industria hanno avuto bisogno. Come il principale staking liquido... https://t.co/H2WN1BWKSF — Lido (@LidoFinance) 6 agosto 2025 Kim spiega che la chiarezza incoraggerà un'ulteriore partecipazione da parte di investitori istituzionali e piattaforme che in precedenza erano esitanti a causa dell'incertezza legale. Strada Spianata per l'Integrazione Istituzionale e delle Piattaforme Con il sollevamento della nebbia normativa, i protocolli di staking liquido potrebbero ora ottenere una più ampia accettazione da parte di exchange centralizzati, piattaforme fintech e società di investimento regolamentate. "Questo apre la porta a piattaforme, istituzioni finanziarie e utenti basati negli Stati Uniti per interagire con i protocolli di staking liquido più liberamente", ha detto Kim. "Senza il timore di attivare le leggi sui titoli, più protocolli potrebbero integrare i token di staking liquido, espandendo la loro utilità in tutta la DeFi." Rimuovendo il rischio legale percepito associato alle ricevute di staking, la posizione della SEC potrebbe aiutare ad aumentare la liquidità e l'utilità di tali token in tutto l'ecosistema finanziario statunitense. Gli Esperti Legali Delineano le Implicazioni per un Design di Token Più Ampio Gli analisti legali suggeriscono che il linguaggio della SEC sullo staking liquido potrebbe avere implicazioni più ampie oltre lo staking stesso. Jason Gottlieb, un partner di Morrison Cohen, ha affermato che l'approccio dell'agenzia riflette un'evoluzione logica nel modo in cui categorizza gli asset crypto e i derivati. "In sostanza, un token di staking liquido è solo una ricevuta su un token", ha detto Gottlieb. "Con la SEC che ora prende correttamente la posizione che i token di criptovaluta stessi non sono titoli, ha senso che una ricevuta per un token non sia una ricevuta per un titolo." Gottlieb aggiunge che questo ragionamento potrebbe influenzare future considerazioni normative sui bridge cross-chain e i token wrapped—meccanismi che si basano similmente su rappresentazioni in stile ricevuta. Un Passo Importante per la Maturità del Mercato Crypto Statunitense Come il più grande mercato di capitali del mondo, gli Stati Uniti rimangono una frontiera chiave per la crescita degli ecosistemi di asset digitali. Con i protocolli di staking liquido che ora operano secondo regole più chiare, i costruttori DeFi e gli attori istituzionali potrebbero trovare rinnovata fiducia per innovare e impegnarsi. Per stakeholder come Lido e altri importanti protocolli, l'ultima posizione della SEC è più di un indicatore legale—è un invito a crescere.

La Chiarezza della SEC sullo Staking Liquido di Crypto Apre le Porte all'Adozione Istituzionale negli U.S.A.

2025/08/06 21:43

La Securities and Exchange Commission degli U.S.A. (SEC) ha pubblicato nuove linee guida che potrebbero accelerare l'adozione istituzionale dello staking liquido negli Stati Uniti, secondo fonti del settore.

In una dichiarazione rilasciata martedì, la Divisione di Finanza Aziendale dell'agenzia ha delineato la sua visione secondo cui alcuni accordi di staking liquido—inclusa l'emissione di token di ricevuta come stETH—non costituiscono transazioni di titoli.

Il chiarimento rappresenta un progresso per l'industria della finanza decentralizzata (DeFi), che ha a lungo cercato certezza normativa sui modelli di staking. Mostra anche un potenziale cambiamento nel modo in cui i regolatori statunitensi affrontano le innovazioni basate su blockchain che coinvolgono rappresentazioni derivate di asset crypto.

Lo Staking Liquido Riceve la Tanto Attesa Chiarezza Normativa

Lo staking liquido si riferisce a un processo in cui gli utenti mettono in staking i loro asset crypto con un protocollo di terze parti e, in cambio, ricevono un nuovo token che rappresenta il loro deposito e le ricompense di staking maturate. Questi token di ricevuta—come stETH nel caso di Ethereum—permettono agli utenti di mantenere la liquidità mentre partecipano ancora allo staking di rete.

L'ultima dichiarazione della SEC cerca di chiarire se questi accordi sono soggetti alle leggi sui titoli statunitensi. Per molti nel settore, la risposta arriva come una notizia gradita.

Sam Kim, Chief Legal Officer della Lido Labs Foundation, ha descritto le linee guida come un momento di svolta: "Le linee guida della SEC di ieri che confermano che lo staking liquido e i token di ricevuta come stETH non costituiscono titoli forniscono la guida tanto necessaria di cui Lido e l'industria più ampia hanno avuto bisogno."

Kim spiega che la chiarezza incoraggerà un'ulteriore partecipazione da parte degli investitori istituzionali e delle piattaforme che in precedenza erano esitanti a causa dell'incertezza legale.

Strada Spianata per l'Integrazione Istituzionale e delle Piattaforme

Con il sollevamento della nebbia normativa, i protocolli di staking liquido potrebbero ora ottenere una più ampia accettazione da parte degli scambi centralizzati, delle piattaforme fintech e delle società di investimento regolamentate.

"Questo apre la porta alle piattaforme, istituzioni finanziarie e utenti basati negli Stati Uniti per interagire con i protocolli di staking liquido più liberamente," ha detto Kim. "Senza il timore di attivare le leggi sui titoli, più protocolli potrebbero integrare i token di staking liquido, espandendo la loro utilità attraverso la DeFi."

Rimuovendo il rischio legale percepito associato alle ricevute di staking, la posizione della SEC potrebbe aiutare ad aumentare la liquidità e l'utilità di tali token in tutto l'ecosistema finanziario statunitense.

Gli Esperti Legali Delineano le Implicazioni per un Design più Ampio dei Token

Gli analisti legali suggeriscono che il linguaggio della SEC sullo staking liquido potrebbe avere implicazioni più ampie oltre lo staking stesso. Jason Gottlieb, un partner di Morrison Cohen, ha affermato che l'approccio dell'agenzia riflette un'evoluzione logica nel modo in cui categorizza gli asset crypto e i derivati.

"In sostanza, un token di staking liquido è solo una ricevuta su un token," ha detto Gottlieb. "Con la SEC che ora prende correttamente la posizione che i token di criptovaluta stessi non sono titoli, ha senso che una ricevuta per un token non sia una ricevuta per un titolo."

Gottlieb aggiunge che questo ragionamento potrebbe influenzare future considerazioni normative sui bridge cross-chain e sui token wrapped—meccanismi che si basano similmente su rappresentazioni in stile ricevuta.

Un Passo Importante per la Maturità del Mercato Crypto Statunitense

Come più grande mercato di capitali al mondo, gli Stati Uniti rimangono una frontiera chiave per la crescita degli ecosistemi di asset digitali. Con i protocolli di staking liquido che ora operano secondo regole più chiare, sia i costruttori DeFi che gli attori istituzionali potrebbero trovare rinnovata fiducia per innovare e impegnarsi.

Per gli stakeholder come Lido e altri importanti protocolli, l'ultima posizione della SEC è più di un indicatore legale—è un invito a crescere.

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