
L'ex candidato presidenziale statunitense e icona libertaria Ron Paul ha dichiarato che il Bitcoin dovrebbe essere autorizzato a funzionare come valuta negli USA e competere con il Dollaro. Il politico in pensione di 90 anni è noto per le sue credenziali libertarie e i suoi sforzi per sostenere il libero mercato nel paese, un concetto che è stato oscurato dall'era delle grandi corporazioni e dei governi che sovvenzionano il loro successo.
L'ex deputato statunitense per 12 mandati ha notoriamente corso contro il neoconservatore Mitt Romney durante le primarie repubblicane delle elezioni presidenziali statunitensi del 2012, ma non è riuscito a ottenere la nomination. Le sue idee apparentemente radicali di revisione della Federal Reserve, commercio senza frontiere e decentralizzazione erano avanti rispetto ai tempi e allineate con l'etica promossa dalla rivoluzione delle criptovalute.
La rivoluzione delle criptovalute è iniziata nel 2008, durante l'apice della crisi finanziaria, e ha proposto un meccanismo di trasferimento monetario open-source che offriva una visione di un futuro senza frontiere. Molti dei primi utilizzatori di Bitcoin includevano sostenitori della privacy online, cypherpunk e libertari. Per questi ultimi, le criptovalute erano un modo per sfidare la supremazia delle banche centrali e la loro egemonia.
Molti con tendenze libertarie considerano le elezioni presidenziali del 2012 come una grande opportunità mancata per riportare gli USA alle sue radici costituzionali, invece di ruoli globali sovraestesi. Suo figlio, il senatore Rand Paul (R-KY), ha anche continuato la sua linea su una serie di posizioni politiche, inclusa quella sulle criptovalute. Il senatore ha dichiarato in un'intervista ad Axios nel 2021:
"Ecco cosa ho iniziato a credere ora: che le valute governative sono diventate così inaffidabili. Sono anche valute fiat, non supportate da nulla. Il dollaro è stato il più stabile tra le valute, ed è per questo che è la valuta di riserva. Ora ho effettivamente iniziato a chiedermi se la criptovaluta potrebbe effettivamente diventare la valuta di riserva mondiale mentre sempre più persone perdono fiducia nel governo".
Tuttavia, Rand Paul e altri politici di tendenza libertaria non vedono di buon occhio l'attuale assetto del governo statunitense e i suoi sforzi per promuovere le criptovalute nel paese. Il senatore Paul ha recentemente votato contro una proposta guidata da Trump per consentire transazioni di stablecoin nel paese, definendole controproducenti per la causa.
Le tendenze libertarie sono in aumento negli USA, con persino il presidente Donald Trump che ha notoriamente tenuto un discorso attraverso la piattaforma prima della sua rielezione nel 2024. Tuttavia, è probabile che lo status quo monetario si impegni in qualche contraccolpo contro le criptovalute in futuro, e si prevede che i libertari si schierino ancora una volta dalla parte delle criptovalute.


